NARA

Ciao a tutti!!!

Continuano i nostri racconti del viagio in terra giapponese.

Oggi ci tengo a raccontare della bellissima, a parer nostro, Nara.

Prima di tutto vorrei darvi qualche cenno storico, Nara è l’antica capitale, oggi luogo di grande interesse turistico e patrimonio dell’UNESCO.

La caratteristica principale di questa città è che è popolata da cervi che girano liberamente.

Ci sono sei templi molto belli da visitare, tra cui uno, il Toda-ji, dove si trova la statua più grande rappresentante il Buddha, tutta realizzata in oro e bronzo.

Nara, la splendida Nara, appena abbiamo iniziato a pianificare il viaggio era già tra le mie priorità.

Non avrei mai perso l’occasione di passeggiare a finco di meravigliose creature come i cervi!!

Ho dovuto aspettare la fine del viaggio per andarci, perchè la visita l’avevamo programmata per il venerdì, giorno prima della partenza per l’Italia.

Eravamo a Kyoto e quindi da li è raggiungibile velocemente con un treno.

Come al solito alla mattina sveglia presto per colazione vestizione e via che si parte!!!

Abbiamo preso il treno, a me piace molto perchè vedi scorrere davanti a te vari luoghi, sui quali amo fantasticare.

In poco meno di un’ora eravamo a Nara, il sole splendeva alto e caldo, era una giornata magnifica, pronta per mille emozioni!!

Dalla stazione ci siamo diretti verso il famoso parco di Nara dove, oltre ai cervi, si trovano sei templi.

Ma ad ogni passo eravamo fermi a curiosare tra i negozietti.

Siamo arrivati verso una piazza con un laghetto gremito di tartarughe, dove le persone si sedevano a leggere un libro, a mangiare o semplicemente a rilassarsi.

Si perchè c’era un silenzio ed una tranquillità meravigliosa!

Ma noi dovevamo proseguire, quindi qualche foto e siamo andati.

Andati proprio di poco avanti abbiamo intravisto il primo cervo…brucava l’erba tranquillamete accanto a varie persone.

E li la gioia nei miei occhi!!! Io grande amante della natura e degli animali, non aspettavo altro che poterli accarezzare.

Siamo entrati con un po’ di stupore nel parco, ovvero l’area dove vivono e dove si trovano i templi,e davanti a noi i cervi si moltiplicavano a vista d’occhio.

Erano veramente tanti, piccoli, grandi, anziani, con corna lunghe, con corna corte, di tutti i tipi.

Io mi sono subito avvicinata ad uno di loro, senza corna ammetto.

All’inizio non ero molto coraggiosa.

 Poi ho preso coraggio e avvicinandomi ho fatta una foto con il cerbiattino che guardava la fotocamera, meraviglia!!!

Più proseguivamo più gente e cerbiatti incotravamo!!! Un’ area veramente vasta e popolata da animali.

Abbiamo comprato dei biscotti da dare loro, non lo avessimo mai fatto, appena li abbiamo scartati siamo stati assaliti da un branco che voleva il cibo, abbiamo riso tantissimo!!!

Sono fantastici perchè se tu gli fai un inchino, loro ricambiano per avere il cibo, ormai sono talmente abituati alla presenza dei turisti che fanno di tutto per avere il biscotto.

I biscotti però poi sono finiti e mi sono ritrovata uno di loro a mordermi la maglietta, non me lo staccavo più da addosso, andavo in giro con il mio cervo della maglietta!!!!

Una sensazione davvero stupenda, di integrazione con animali, natura e persone, tutti che rispettano tutti, fantastico davvero!!!

Percorrendo la strada per arrivare ai templi, abbiamo trovato varie pasticcerie e ristoranti davvero interessanti, beh alla pasticceria aabiamo fatto un pit stop ammetto,e ne è valsa la pena!

Siamo arrivati nella zona di culto, sempre gremita dalle dolci bestiole, che io ovviamente ho riempito di carezze e complimenti, e piena di negozi di souvenir.

Abbiamo deciso di visitare il Toda-ji, bellissimo tempio in cui si può ammirare il Buddha più grande, meravigliosamente imponente.

Ma non solo, questo tempio ha più di una grande statua ed è sicuramente da vedere!!!

Il giardino che lo circonda è molto bello, si respira una magia ed un’energia stupenda, sarà che era l’ultimo tempio che avremmo visitato in questo nostro viaggio, ma lo ricordo con molto affetto.

Abbiamo scattato tante foto in questo luogo, consapevoli che stava per finire, ma che tutto era stato perfetto.

Per tornare alla stazione abbiamo fatto il percorso all’inverso, quindi abbiamo passato altro tempo tra le creature dolci e meravigliose che popolano questo luogo incantato.

Ad Andrea ho detto- In ogni città dovrebbe esserci un posto come questo, tutti i pensiri negativi, brutti o tristi svaniscono.

-Ti senti in pace con te stesso e con il mondo, gli animali hanno questo potere, di far tornare il sorriso.

La visita di questa città mi ha trasmesso molto, mi ha rigenerato, mi ha reso felice.

E’ ciò che dovrebbe accadere sempre e comunque, convivere lasciando vivere.

Siamo arrivati alla stazione e tristi, abbiamo salutato Nara per tornare a Kyoto, per la nostra ultima notte!!

Infinitamente grazie Giappone