I gattini giapponesi, noti anche come Maneki-Neko e di cui abbiamo già parlato qui, sono una figura comune nella cultura giapponese. Questi gatti fortunati sono spesso associati alla prosperità e alla buona fortuna, e si trovano spesso come ornamenti in negozi, ristoranti e case in tutto il Giappone.
Ma perché questi gatti sono considerati portafortuna?
La leggenda dei gattini giapponesi
La storia ha origine dalla leggenda di un gatto che salvò la vita di un potente signore feudale giapponese. Secondo la leggenda, il signore feudale stava passeggiando vicino a un tempio quando vide un gatto che agitava la zampa. Il signore si avvicinò al gatto per accarezzarlo, ma in quel momento un fulmine colpì l’albero sotto cui il signore si trovava, rischiando di ucciderlo. Grazie all’avviso del gatto, il signore sopravvisse e decise di ricambiare il favore al felino, rendendolo un ospite del suo palazzo e offrendogli cibo e cura per il resto della sua vita.
Da allora, i gatti giapponesi sono stati considerati portafortuna. La leggenda si è diffusa, e la rappresentazione dei gatti con la zampa alzata è diventata simbolo di buona fortuna in Giappone.
Diverse tipologie per diversi significati
Ci sono molti tipi di gattini giapponesi portafortuna, ognuno con un significato e un’origine diversi. Il Maneki-Neko più comune è il gatto bianco con la zampa destra alzata, che rappresenta la prosperità e la felicità. Ma ci sono anche gatti neri che rappresentano la protezione contro i cattivi spiriti, gatti dorati che rappresentano la ricchezza e l’abbondanza, e gatti rosa che rappresentano l’amore e la fortuna in amore.
Oltre ai colori diversi, i gattini giapponesi possono anche avere altri elementi come i fiocchi rossi, che rappresentano la longevità e la buona salute, o i pesci, che rappresentano l’abbondanza e la fortuna.
In Giappone, i gattini giapponesi sono spesso regalati come doni di buona fortuna, soprattutto durante le feste di Capodanno e le celebrazioni del Nuovo Anno. Sono anche una decorazione comune in ristoranti e negozi, dove vengono posti vicino all’ingresso per attirare la fortuna e la prosperità.
Non solo portafortuna
Oltre alla loro importanza culturale, i gattini giapponesi sono anche diventati popolari in tutto il mondo come oggetti da collezione e decorazioni per la casa. Inoltre, molti marchi giapponesi hanno cominciato a produrre prodotti ispirati ai gattini giapponesi, come borse, portachiavi e peluche.
Inoltre, i gattini giapponesi sono stati anche protagonisti di videogiochi e manga. Il personaggio più famoso di questa categoria è Hello Kitty, un gatto bianco creato dall’azienda giapponese Sanrio. Hello Kitty è diventata una figura iconica nel mondo della moda e della cultura pop, e il suo volto appare su un’ampia gamma di prodotti, dai vestiti ai giocattoli.
Inoltre, il gatto giapponese è anche diventato un’ispirazione per la moda kawaii, una cultura pop giapponese che si concentra sulla bellezza, la dolcezza e l’innocenza. La moda kawaii è caratterizzata da colori pastello, peluche e personaggi animati, tra cui i gattini giapponesi.
Un tocco di cultura giapponese
Mentre i gattini giapponesi sono spesso associati alla fortuna e alla prosperità, è importante ricordare che non esiste una garanzia di successo o di ricchezza semplicemente possedendo un oggetto simbolico. Tuttavia, i gattini giapponesi possono essere un modo divertente e carino per aggiungere un tocco di cultura giapponese alla propria vita.
In Giappone, i gattini giapponesi sono considerati un simbolo importante della cultura e della tradizione giapponese. La loro presenza può essere vista in tutto il paese, dai templi alle case, e sono considerati un simbolo di buona fortuna, prosperità e felicità.
In conclusione, i gattini giapponesi sono un elemento importante della cultura giapponese e della moda kawaii, con un significato che va oltre il loro aspetto carino e adorabile. Sebbene non esista una garanzia di successo o di ricchezza, i gattini giapponesi possono essere un modo divertente e carino per aggiungere un tocco di cultura giapponese alla propria vita.